La vita va di fretta, i nostri ritmi ci concedono poche vere attenzioni a noi stessi e non ce ne accorgiamo. Ci basta assolvere a quelle veloci abitudini che ci permettono di "apparire" sani e belli ma sorvoliamo spesso su alcune avvisaglie che potrebbero diventare problemi più pesanti.
Una di queste può essere l'infiammazione delle gengive: quante volte vi è capitato di soffrire di questo disturbo? Le vostre gengive sono gonfie e sanguinano spesso?
La gengivite è un'infiammazione provocata da batteri presenti nella placca che si deposita sui denti, l'accumulo di questa scatena quindi la reazione infiammatoria. Alcune cause possono favorirla, ad esempio anomalie morfologiche, ricostruzioni dentali fatte male, squilibri ormonali. Anche determinati farmaci, come quelli immunosoppressori, possono accentuarla.
E' importante individuare il problema in tempo, per evitare che una gengivite sfoci in parodontite irreversibile.
Ovviamente, è basilare fare regolari controlli dal dentista di fiducia perchè la prevenzione si attua attraverso una perfetta e costante igiene orale, sia professionale che quotidiana.
Non dobbiamo mai tralasciare di spazzolarci i denti dopo i pasti principali, usando lo spazzolino e il filo interdentale correttamente.
Il collutorio disinfettante può essere un buon coadiuvante.
A questo proposito c'è da sapere che i comuni collutori che compriamo, attratti dalle pubblicità, sono pieni di ingredienti chimici anche aggressivi... a lungo andare non fanno proprio bene ai nostri denti e alle mucose gengivali. Frequentemente contengono, oltre a xilitolo o clorexidina, una notevole quantità di alcol: questo può essere molto irritante e secondo alcuni studi aumeterebbe il rischio di tumore alla bocca. Poi ci sono quelli con Triclosan (che in alcuni paesi è stato pure bandito per gli effetti collaterali), quelli con aggiunta di fluoro (che possono causare paradossalmente la fluorosi)...
Prestate enorme attenzione a ciò usate per il vostro cavo orale. Leggete sempre l'INCI!
Considerate che sono gli stessi ingredienti contenuti anche nei comuni dentifrici, oltre ad altre schifezze come il pessimo tensiottivo schiumogeno Sodium Lauryl Sulfate (SLS), che fareste meglio ad evitare qualora lo trovaste inserito nell'inci di un cosmetico.
Nell'incertezza nulla ci vieta di farci un collutorio il più naturale possibile, usando semplicemente un olio vegetale fantastico, conosciuto e apprezzato per le sue qualità antibatteriche e antinfiammatorie: l'olio di Neem. Proprio per tali caratteristiche è adatto ad essere usato anche come collutorio nell'igiene dentale; in particolare si segnala la capacità di ridurre i batteri che causano la carie e altre patologie dentali, come la parodontite. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Medicinal Plants Research, l'olio di Neem può essre considerato un ottimo disinfettante del cavo orale e coadiuvante nel trattamento della parodontite.
Per preparare un naturale colluttorio, privo di sostanze irritanti e discutibili, è sufficiente mescolare l'olio di Neem all'acqua, regolandovi con una goccia ogni 15 ml circa di acqua. Agitare sempre prima dell'uso.
Si può usare in alternativa la tintura madre di Neem, ne bastano 2 gocce in 500 ml di acqua.
Se volete utilizzare degli oli essenziali, ricordate che i più indicati nello specifico sono quello di menta piperita, salvia, limone, garofano, anice, cannella.
Se desiderate, eccovi anche la ricetta per farvi facilmente da sole una buona pasta dentifricia tutta naturale.
In ultimo, vi suggerisco un test online per verificare il vostro rischio di parodontite.
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